La fisioterapia ha molte “armi” a disposizione contro le diverse tipologie di stasi linfatica. La ritenzione idrica nei tessuti, provocata da alterazioni del sistema linfatico e venoso sia di tipo meccanico che dinamico, genera infatti varie patologie più o meno invalidanti, sia nella donna che nell’uomo.
Dall’inestetismo della cellulite al linfedema post operatorio, in particolare conseguente alla mastectomia, dal flebedema con insufficienza venosa cronica ai diversi disturbi del circolo veno-linfatico, fino alle patologie di stadio avanzato come l’elefantiasi.
L’approccio globale proposto dal FISIO 3 , con il coinvolgimento di professionisti sanitari di competenze diverse, si basa fondamentalmente sull’impiego di terapie manuali che agiscono sul ristagno della linfa e aiutano il corpo a ripristinare il funzionamento equilibrato sia del sistema linfatico che del sistema circolatorio.
Il linfodrenaggio metodo Vodder è il trattamento principe per questo tipo di patologie. La tecnica, che agisce a livello dei tessuti superficiali, viene eseguita con movimenti armonici, lenti e ritmici al fine di rispettare il fisiologico deflusso linfatico. In questo modo il linfodrenaggio svolge un’ azione drenante, rilassa le fibre muscolari e migliora il sistema immunitario, grazie alla stimolazione dei leucociti e delle immunoglobuline.
Al Fisio 3 i trattamenti di linfodrenaggio manuale Vodder sono effettuati da Francesca Macchi che ha una specifica competenza sia teorica che pratica in questa terapia.
La mobilizzazione articolare è un altro intervento da tenere in considerazione poichè le articolazioni, se bloccate, costituiscono una barriera al flusso linfatico. Essa consente di favorire il riassorbimento dei liquidi nei tessuti, producendo anche un’ azione di stimolo sul sistema circolatorio. L’effetto positivo della mobilizzazione viene potenziato con l’applicazione di kinesiotaping.
A supporto delle terapie manuali, si impiega con efficacia anche la fisioterapia strumentale come la Pressoterapia . Questa terapia esercita una stimolazione meccanica sulle gambe e sulla zona addominale, attraverso l’utilizzo di una apparecchiatura specifica che ha un’azione “normalizzante” del sistema linfatico stressato, tale da consentire il riassorbimento dei liquidi. Particolarmente indicata nel trattamento della cellulite.
Nel caso di edemi e gonfori alle gambe offrono un valido aiuto anche le ortesi plantari, solette personalizzate che agiscono sulla pompa muscolare durante il passo, facilitando il ritorno linfatico venoso dall’arto inferiore.
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